Come scegliere l’amo per la trota
Se sei finito qui, probabilmente stai cercando di capire quali ami per trota usare in una delle tue prime battute di pesca alla trota. Se è così sei nel posto giusto. In effetti questo post è nato proprio per rispondere a diverse domande sulle misure dell’amo, arrivate da diversi nuovi della pesca alla trota.
E’ possibile che tu ne abbia già sentite di tutti i colori dagli altri pescatori: c’è chi preferisce ami piccoli del 6 o dell’8, anche del 10, e chi chi sostiene che la trota ha una bocca di dimensioni tali da permettere l’utilizzo di ami più grandi come il n.4 (considerazione tra l’altro verissima). Ti dico subito che c’è da considerare:
- l’indole del pesce che si va a cercare(selvatico o di allevamento)
- l’ambiente in cui lo cerchiamo (torrente, fiume, lago , laghetto sportivo)
- l’esca che andiamo ad utilizzare e il tipo di innesco
Trote selvatiche e di allevamento
Generalmente nei laghetti di pesca sportiva andiamo ad insidiare quasi sempre trote iridee di allevamento. Le trote allevate in cattività hanno un approccio fiducioso all’esca che andiamo a presentare, molto differente da quello che potrebbe avere una trota selvatica in un torrente. Inoltre, quando si va a in laghetto di trote, non si prevede di praticare il no-kill; nella quasi totalità dei casi, i pesci si portano a casa, quindi poco importa se la trota ingoia l’amo o se la si prende in punta di bocca, perché il suo destino è comunque segnato. Per questo motivo l’unico discriminante per scegliere fra gli ami per trota, rimane l’esca che andremo ad utilizzare e la modalità di innesco. Diverso è il discorso quando parliamo di trote selvatiche, che sono molto più sospettose e tendono ad aggredire l’esca in modo più prudente. Le trote selvatiche vengono catturate in punta di labbra e rarissimamente ingoiano l’esca, per cui è preferibile usare ami più grandi e con buona capacità di aggancio (come un amo forgiato storto).
Ami per trota di laghetto
In generale andremo ad usare un amo del 6/8 per innescare la camola del miele 8 se camola singola(meglio a curva larga per facilitare l’innesco della camola prevenendone l’integrità), 6 (meglio a gambo lungo)se doppia camola o caimano, mentre col lombrico potremo usare anche un amo del 4 a gambo lungo, ma sia il lombrico che gli ami così grandi vengono poco usatiin lago . Per la pastella useremo ami dall’8 o più grandi (io preferisco 6), perchè ami più piccoli compromettono notevolmente la tenuta dell’esca all’amo.
Ami per trota in torrente
Un amo più grande, del 3/4/5 ha molto più senso quando si va a pesca di trote selvatiche in torrente usando il lombrico, la doppia camola o il caimano. Infatti queste ultime vengono agganciate tempestivamente in punta di labbra, perchè sono molto più attente e quasi mai tendenti ad ingoiare l’esca. Per questo motivo è opportuno usare ami grandi forgiati storti per avere la massima probabilità di successo con una ferrata tempestiva e sicura al momento giusto riducendo al minimo il rischio di perdere il pesce.
Ami nel catch and release
Quando si pratica il catch and release di trote in fiume sicuramente un amo grande (sempre 3/4/5) senza ardiglione o con l’ardiglione schiacciato con una pinza farà al caso nostro e ci impedirà di danneggiare irreversibilmente il pesce durante la slamatura.
Queste le considerazioni da fare. Anche se non esiste una regola fissa, di seguito provo a riepilogare quanto detto in modo schematico:
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