Il carassio

Il carassio è della famiglia dei ciprinidi ha un corpo molto affusolato nella giovane età mentre nell’età adulta presenta un corpo tozzo è un po’ goffo. Il corpo è ricoperto di squame  di colore giallo oro con riflessi metallici  le pinne vanno nel rosso .

Carassius carassius Prague Vltava 2

Originario dell’Europa Centrale, in Italia, è una specie alloctona. Essendo una specie invasiva e con una capacità di adattamento agli ambienti ostili molto elevata, cioè ambienti con scarsa ossigenazione e con poca alimentazione, si è riprodotto in maniera esponenziale ed ha invaso la maggior parte delle acque interne. Infatti lo possiamo trovare ovunque anche nelle acque stagnanti e nei rami di fiumi morti. Le abitudini alimentari sono pressoché onnivore anche se preferisce insetti residui vegetali e invertebrati. La sua voracità è molto apprezzata dai chiaristi mentre Diventa molto fastidioso per i pescatori di carpe e tinche. Questa prerogativa di mangiare molto voracemente tutto quello che gli capita ha creato non pochi problemi con l’introduzione di questo pesce nei fiumi. Esso è entrato in competizione con i pesci autoctoni, a volte, con conseguenze molto disastrose come l’estinzione di alcune specie. Da mangiare non è molto buono, perchè molto spinoso ed ha un sapore “di terra”. In alcune zone dell’Europa orientale, è comunque molto apprezzato.